Ginecologia dell’adolescenza
La ginecologia dell’adolescenza si fonda su interventi di informazione, di educazione e di prevenzione sanitaria, oltre alla diagnosi ed alla cura, quando necessarie, per garantire la salute fisica, psicologica e riproduttiva. È un’occasione importante per comunicare notizie e competenze specialistiche di prevenzione, di promozione del benessere, oltre che di diagnosi e cura.
Salvo specifiche esigenze della giovane donna, l’incontro con lo specialista può consistere anche solo in un colloquio finalizzato a far conoscere alle ragazze e alle loro madri, le dinamiche psicofisiche che caratterizzano l’età dello sviluppo e nozioni di educazione sanitaria. Una garbata consulenza ginecologica, rispettosa, istruttiva e coinvolgente, svolta da un medico competente, che ascolta e stabilisce un rapporto di confidenza e di fiducia, può accrescere nelle adolescenti la consapevolezza e la conoscenza del proprio corpo oltre ad aumentare la sicurezza nella gestione della sessualità e delle possibili conseguenze.
La salvaguardia della salute riproduttiva delle adolescenti ha spinto recentemente l’American Congress of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) a pubblicare una linea guida sull’argomento, sostenendo l’utilità di un primo consulto ginecologico, da eseguire in tutte le adolescenti tra i 15 e i 16 anni, e suggerendone le modalità con finalità essenzialmente preventive ed educative. I temi ricorrenti di questo periodo di vita, che possono essere affrontati mediante un colloquio ed un’ecografia transaddominale, sono la dismenorrea, le irregolarità del ciclo mestruale anche associate ai disturbi alimentari, le malattie sessualmente trasmesse, l’acne, l’irsutismo, la pubertà precoce, ritardata e notizie sulla contraccezione.
